Auto o non auto? Questo è il dilemma! Ogni proprietario sa bene quanto costi mantenere un’auto.Ci sono spese impreviste, la revisione, la benzina e tutte le spese periodiche per la manutenzione, solo per citarne alcune “inevitabili”. Auto Europe, broker di noleggio auto leader nel settore, ha commissionato uno studio per monitorare i costi dell’auto su base annua, e con il risultati ottenuti ha creato un'interessante
infografica. Laddove è possibile intervenire per la riduzione dei costi, spetta a ciascuno di noi capire quali opzioni sono percorribili.Eccovi dunque dieci suggerimenti per la riduzione dei costi della vostra auto.
1. LA REVISIONEIn passato, svolta esclusivamente presso gli uffici della Motorizzazione, ma con una diversa cadenza temporale, la revisione dell’auto, da svolgere obbligatoriamente prima della scadenza di quella precedente, può essere fatta presso le officine autorizzate, a cadenza biennale.Il costo dell’operazione non è tanto, da 45 € a 65 €, ma quello che rischia di incidere maggiormente sono le riparazioni necessarie per affrontare l’esame della revisione. Incredibilmente, nella maggior parte dei casi, le auto che non superano la revisione sono “bocciate” a causa di malfunzionamenti che, con un semplicissimo controllo preliminare, possono essere risolti direttamente o con una piccola spesa: si pensi al controllo delle luci, allo stato dei pneumatici, ai tergicristalli; a volte basterebbe ricordarsi di cambiare le spazzole o gonfiare i pneumatici alla giusta pressione per evitare di non passare la revisione.Per questo, ricordatevi di prenotare in anticipo in motorizzazione o nei centri autorizzati, per evitare di dover fare tutto all’ultimo minuto; e ricordatevi che le sanzioni per chi guida un’auto con la revisione scaduta sono piuttosto pesanti: si va da 159 € fino a 639 €, compresa la sospensione della possibilità di circolare fino ad effettuata revisione.Secondo lo studio commissionato da Auto Europe, in media si spendono circa 17 € al mese per le spese connesse alla revisione, e circa 113 € in carburanti, ovvero l’oggetto del nostro prossimo paragrafo.
2. IL CARBURANTENel programmare le proprie spese connesse all’uso dell’auto, il crescente costo dei combustibili, in particolare benzina e diesel, deve essere tenuto sotto osservazione. Quindi, la prima cosa da fare è confrontare i prezzi alla pompa tra le varie compagnie petrolifere; ma altri piccoli trucchi e consigli possono portare ad un significativo risparmio: eccone qua alcuni esempi!In primo luogo, a meno che non sia strettamente necessario, non accendete l’aria condizionata; che ci crediate a no, il suo uso comporta un significativo aumento nel consumo di carburante. Anche le dimensioni e il peso dell’auto giocano un ruolo importante nei consumi: alleggeritevi, eliminate tutti gli orpelli inutili, incluso il portapacchi, se non lo utilizzate, e l’efficienza della vostra auto aumenterà in modo significativo.Un altro fattore importante è il vostro stile di guida: siate “gentili” con la vostra auto e lo sarete anche con il vostro portafogli. Optate sempre per una velocità regolare, controllate i consumi evitando le accelerazioni improvvise e, se possibile, rallentate naturalmente, senza frenate brusche.
3. LE RIPARAZIONILe riparazioni, secondo lo studio condotto da Auto Europe, costano circa 57 € al mese, un pò più del costo mensile per l’assicurazione, che viene a costare circa 45 € mensili. Se è vero che le rotture impreviste sono particolarmente frustranti (e dispendiose), tuttavia alcune di esse, seguendo alcuni facili suggerimenti di prevenzione, possono essere del tutto evitate.Prevenire è sempre meglio che curare e ben prima di rimanere affascinati da un’auto sportiva che già immaginate vostra, studiatevi bene le sue specifiche tecniche e ascoltate le esperienze di chi già la ha acquistata. Quando avrete fatto la vostra scelta e comprato un’auto affidabile, prestate attenzione ad una regolare attività di manutenzione, che quasi sempre vi metterà al sicuro da inaspettate riparazioni e relativa notevoli spese. Al giorno d’oggi è possibile trovare online appositi video tutorial, che vi consentiranno di venire a capo di piccoli problemi manutentivi: il cambio della batteria, dei fusibili e delle lampadine sono generalmente operazioni agevolemente risolvibili con il “fai da te”. Per problemi più complicati, trovatevi un meccanico affidabile e di fiducia, che sarà sempre la vostra prima scelta. Conviene sempre confrontare i costi da listino di ciascuna officina e prestare attenzione al passaparola circa la bravura del vostro meccanico. Infine, le parti di ricambio non devono essere necessariamente nuove di zecca o acquistate dagli autoricambi. Purchè siano di buona qualità e funzionali, si possono trovare ad un prezzo più conveniente nei negozi online.
4. IL PARCHEGGIOSe abitate in un’area urbana e utilizzate l’auto giornalmente, sia che andiate al lavoro sia che dobbiate svolegere dei servizi fuori casa, è molto probabile che dobbiate sostenere delle spese per il parcheggio; questi costi sono stimati di circa 13 € al mese. Allora, perché non organizate il car sharing con i vostri amici/colleghi per dividere i costi del parcheggio? Se infatti vi accordate con un vostro collega, otterrete un doppio risparmio: sui costi del carburante e su quelli del parcheggio!Un’altra soluzione ecocompatibile è quella di servirsi dei mezzi di trasporto pubblici; e se proprio non potete rinunciare ad usare la vostra auto, in molte città potete approfittare del servizio chiamato “park & ride”: ovvero, voi guidate fino alla stazione dei treni/bus/metro più vicina, vi servite dei parcheggi di scambio (spesso gratuiti) e salite sui mezzi pubblici per andare a lavoro.Inoltre, alcuni parcheggi, pubblici o privati, offrono i pass mensili ad un costo significativamente inferiore rispetto a quello giornaliero; se ce n’è uno nelle vicinanze del vostro luogo di lavoro, tenetelo in considerazione.
5. L’ASSICURAZIONEFate le vostre “indagini di mercato”: probabilmente ci metterete un po' di tempo, ma ridurrete in modo significativo il costo mensile dell’assicurazione, stimato in 45 €. Prima di sottoscrivere un contratto oneroso, date un’occhiata a tutte le opzioni disponibili, servendosi anche dei siti web che comparano i prezzi delle varie compagnie assicurative, ricordando che alcuni di questi siti chiedono una commissione sui contratti o semplificano in modo eccessivo il confronto tra le varie polizze.Non avete trovato niente di interessante sui siti web? Potete affidarvi, con una piccola spesa aggiuntiva, ad un broker di assicurazioni che cercherà per voi l’offerta che meglio si attaglia alla vostra esigenza: pagare in anticipo e scegliere di aumentare un poco la franchigia potrà aiutarvi a risparmiare un pò.Leggete sempre le clausole scritte in piccolo, perché molti extra e servizi aggiuntivi potrebbero fa lievitare il costo della vostra polizza e offrirvi servizi che vi serviranno a poco o a niente. Semplificate le cose, fate una lista di pro e contro e decidete quale offerta è più vicina alle vostre esigenze.
6. LE TASSE AUTOMOBILISTICHE E I PEDAGGISecondo la ricerca svolta per Auto Europe, tasse automobilistiche e pedaggi incidono per un valore di circa 17 € al mese: tuttavia, il valore della tassa varia in modo molto considerevole a seconda della cilindrata e della classe in materia di emissioni nocive cui appartiene la vostra auto. Optate quindi per un’auto a basso impatto ambientale o per un’auto elettrica per tagliare in modo drastico questi costi.La rete stradale italiana è fatta di strade statali, provinciali e comunali gratuite, e di autostrade pagamento; inoltre, in alcune città, Milano in primo luogo, è previsto un pedaggio per entare con l’auto in centro città: in questi casi, informatevi preventivamente sugli orari/giorni in cui si paga questa tariffa e sui costi della stessa. Con i pedaggi il discorso è più complesso: infatti, se il tempo a vostra disposizione ve lo permette, potete scegliere itinerari alternativi su strade senza pedaggio, ma questo comporterà inevitabilmente impiegare più tempo e consumare più carburante.
7. L’AUTOLAVAGGIOOvviamente, lavare da sé l’auto è il modo migliore per tagliare drasticamente il costo di 3,50 € al mese preventivati dalla ricerca di Auto Europe. E se vi sembra una piccola cifra, tenete conto che in un anno fanno circa 42 €, che è una somma comunque da considerare per chi è stretto nel suo budget! Fate anche attenzione alle offerte promozionali e ai coupon, che vi possono far risparmiare fino al 70% del costo ordinario degli autolavaggi.
8. LE MULTESe guidate nel traffico l’attenzione non è mai abbastanza! Stare sempre concentrati, senza distrarsi è fondamentale, ma come fare per evitare le multe per delle piccolezze? Molto semplicemente, seguite le regole! Fate attenzione ai limiti di velocità, ai divieti di sosta, ai parcheggi a pagamento e ai passi carrai, e abbiate sempre con voi tutta la documentazione necessaria per guidare e assicuratevi di avere rispettato tutti i controlli/scadenze previste dalle norme, inclusa la patente, la revisione, l’assicurazione e la tassa di proprietà. La ricerca svolta per Auto Europe ha calcolato anche qui un costo di circa 4,50 € al mese: può sembrare una piccola somma, ma perché sprecare questi soldi, quando basterebbe semplicemente prestare un poco di attenzione in più?
9. IL CAR SHARINGL’idea del car sharing sta prendendo rapidamente piede in questi ultimi anni: per alcuni è una scelta meramente economica, per altri invece la molla è di natura ecologica, con in più il “bonus” del risparmio. Chiedete ai bostri colleghi se vogliono condividere l’auto con voi, per ripartire il costo del carburante e del parcheggio. Oppure, cercate nelle numerose piattaforme online che servono a mettere in contatto tra loro persone con la vostra stessa idea e sensibilità, e che vivono vicino a voi, con i quali potete condividere l’auto.
10. DIVENTARE SPORTIVIRimanete in forma usando la bici anziché un’auto sportiva! Camminate di più e usate la bici per le brevi distanze: non solo risparmierete, ma farete del bene alla vostra salute e all’ambiente circostante. Andare al lavoro in bicicletta è considerato universalmente come l’alternativa “verde” all’uso dell’auto, ma esistono modi addirittura più ecologici e forse più efficienti per “affrontare” il tragitto casa-lavoro! Scegliendo uno di questi, farete la vostra parte nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica e nel rallentare i cambiamento climatici. Per quanto possa sembrare curioso, usare i mezzi di trasporto pubblici è una scelta ecologicamente corretta quanto se non più che andare in bici. Così anche il car sharing o il telelavoro, che rappresentano probabilmente il modo migliore per ridurre il traffico, i costi dell’auto e l’inquinamento.
Se avere un’auto non è cruciale per le vostre necessità quotidiane, e ne avete bisogno solo in determinate circostanze, il noleggio auto rimane l’opzione migliore e più economica di tutte. Secondo lo studio commissionato da Auto Europe, il costo medio per i proprietari di un’auto è pari alla bella somma di circa 250 € al mese. Aggiungetevi le migliaia di euro di costo iniziale, il tempo speso per la manutenzione e le pratiche burocratiche, ed ecco perché noleggiare l’auto per le vacanze e servirsi dei mezzi pubblici per le esigenze della quotidianità rappresentano il modo migliore per risparmiare in una prospettiva a lungo termine.