Terminato il 2012 senza che la catastrofica profezia dei Maya si sia avverata, ci ritroviamo nel
nuovo anno con l’intenzione di rendere il
2013 un anno indimenticabile.A questo proposito, si sa, il mese di gennaio è quello in cui si fanno le promesse e
si formulano i buoni propositi per gli obbiettivi che si vogliono raggiungere entro dicembre; e dunque, per raccogliere tutti i buoni propositi in tutto il mondo, e lasciarne traccia come se fosse una gigantesca lavagna,
Google ha creato Zeitgeist (
lo spirito dei tempi), una grande mappa in cui tutti, in forma anonima, possono lasciare il proprio auspicio o desiderio per il nuovo anno, che si andrà ad unire ai milioni di messaggi lasciati dagli utenti in tutto il mondo, fino a formare una immensa raccolta mondiale di buoni propositi. Sei sono le categorie (amore, salute, carriera, economia, famiglia e educazione) più una generica che comprende gli altri buoni propositi.E, visto che il nostro è un blog rivolto soprattutto a chi viaggia, e
fare un viaggio, specialmente se si tratta di una vacanza,
è uno dei buoni propositi più gettonati, vi vogliamo suggerire alcuni
consigli perché il vostro viaggio del 2013 sia un viaggio veramente “speciale”.Prima di tutto, poiché un viaggio ha sempre un “prima” e un “dopo”, possiamo iniziare cercando di
imparare un po’ della lingua del Paese dove vogliamo andare, delle sue tradizioni, della sua
cultura e anche della sua
cucina, in modo da evitare di trovarci catapultati in una realtà incomprensibile, che finiremmo per non apprezzare.Poi, una volta decisi i
compagni di viaggio, decidere con loro che “tipo” di viaggio si vuole fare: ogni soluzione (relax, cultura, fashion, night life, avventura) è valida, purché tutti ne siano consapevoli e convinti!Il
bagaglio, ovviamente, deve essere quindi coerente con quello che si vuole fare, nonché con le
limitazioni che, specie le compagnie aeree low cost, impongono al peso dei bagagli trasportati. Oggi poi, chi vuole, può rinunciare a guide, macchine fotografiche, libri di lettura e caricare tutto sul proprio smartphone o sull’Ipad e simili, con ovvio guadagno di peso.Ma, su questo punto, anche con buone ragioni, molti esperti consigliano, soprattutto in viaggio, di
“ascoltare” l’ambiente che ci circonda, e non affidarsi esclusivamente al proprio smartphone: guardate le strade, leggete i manifesti sui muri, “origliate” anche i discorsi della gente per strada o nei mezzi pubblici e, dove possibile, muovetevi a piedi; in questo modo forse vedrete meno cose, ma sicuramente il vostro viaggio sarà solo il vostro e non identico a quello di milioni di altri turisti!Un altro buon proposito per il nostro viaggio del 2013 è quello di
lasciare casa in ordine prima di partire (cosa che non succede quasi mai!): chi torna da una vacanza, infatti, ha bisogno di un po’ di tempo per tornare agli usuali ritmi di lavoro o di studio, oltre che sistemare tutto ciò che “esce” dalla valigia …. Perciò, con un piccolo sforzo prima della partenza, è meglio sistemare tutte le cose al loro posto, in modo che la nostra casa ci accolga ospitale al nostro rientro!Allora, buon viaggio a tutti nel 2013!Il team Auto Europe