La metropolitana e, in generale, le ferrovie urbane sono diventate da tempo dei veri e propri segni distintivi delle città e del loro sviluppo, oltre che delle megalopoli, anche delle realtà di media grandezza.Accanto alla loro funzione primaria, che è quella del trasporto delle persone, si è però aggiunta appunto la funzione di diventare esse stesse un motivo di attrazione: si spiegano così i percorsi lungo la celebre Tube londinese, o il fascino liberty di alcune fermate della metro parigina o, in Italia, lo sforzo messo in campo per dare dignità artistica alle stazioni della metro di Napoli.Non poteva certo mancare a questo appuntamento la Germania: e così, oltre la celebrata U-bahn e S-bahn di Berlino, anche
Monaco di Baviera presenta una vera e propria collezione di fermate d’artista lungo le diverse linee della U-bahn.
Ad esempio, prendendo le
linee U1 e U7 è possibile giungere alla fermata di
Westfriedhof, inaugurata nel 1998. Il gioco di colori che vi accoglie è opera del designer tedesco
Ingo Mauer, che, specializzato nel disegno di apparecchi di illuminazione, ha creato un singolare ambiente in cui luci colorate di blu, rosso e giallo si inseguono dando corpo agli spazi e agli oggetti che vi circondano. Le 11 grandi lampade di circa 4 metri che si stagliano dal soffitto blu proiettano lungo la banchina suggestive sfumature di diversi colori.A quest’artista si deve anche la progettazione dell’illuminazione e dei colori per la stazione di
Münchner Freiheit, ristrutturata nel 2009 e raggiungibile con le
linee U3 e U6. Sulle stesse linee, si potrà ammirare a breve a
Marienplatz, il cuore della città di Monaco, un nuovo intervento di Ingo Maurer. La fermata, attualmente in fase di restauro, presenterà nel piano ammezzato un soffitto con pannelli di colore rosso, concepiti secondo una particolare illuminazione a Led. Per maggiori informazioni sui progetti di quest'artista visitate questo
link.
Sulla
linea U2 della metro di Monaco è poi possibile scendere alla fermata di
Dülferstraße che sorge nel cuore del quartiere di Hasenbergl: la stazione, inaugurata nel 1993, presenta nella zona sottostante prossima alla banchina una decorazione murale opera di
Ricarda Dietz. Artista tedesca attiva a Monaco di Baviera, la Dietz è specializzata nella decorazione di facciate e soffitti, e le sue opere si ritrovano in ben sette fermate della metropolitana monacense. In particolare, alla fermata di Dülferstraße i viaggiatori che scendono dal treno sono accolti da un suggestivo gioco di colori creato accostando pannelli in vetro di diverse dimensioni, disposti ritmicamente nei diversi colori dell’arcobaleno. I pannelli in vetro colorato sono tenuti insieme da stanghe metalliche alle quali è stato fissato orizzontalmente anche il nome della fermata della metro, dedicata all’alpinista Hans Dülfer. Infine, sopra alle pareti decorate si staglia un soffitto a cupola di colore chiaro che conferisce luminosità a tutto l’ambiente.Per ammirare altre opere dell’artista si può sostare alla stazione di
Haderner Stern lungo la linea
U6 per vedere il prezioso mosaico che adorna il pavimento della banchina. Splendidi dipinti dell’artista decorano le pareti delle fermate di
Frankfuter Ring (
U2)
, Theresienwiese (
U4 e U5) e
Thalkirchen (
U3). Cliccate
qui per visualizzare le opere dell'artista che si trovano nella metro di Monaco.
Lungo la
linea U3 consigliamo una sosta alla fermata di
Moosacher St.-Martins-Platz, aperta nel 2010.La parte sotterranea in cui inizia la banchina è caratterizzata da un unico ambiente senza colonne di separazione che libera lo sguardo in tutta la lunghezza della struttura ed è illuminato da grandi lampade che pendono dal soffitto. Le pareti sono adornate da un’opera dell’artista giapponese
Masayuki Akiyoshi, ben 76.200 foto scattate a Moosach e che mostrano in dettaglio diversi aspetti dell’ambiente cittadino. Le foto sono disposte in ordine cronologico, in modo da rendere evidente l’alternanza delle stagioni in base ai colori e alla natura che vi è rappresentata.Proseguite la vostra corsa lungo la
linea U3 fino alla stazione di
Moosach per ammirare un’altra interessante decorazione murale, opera dell’artista
Martin Fengel. Anche qui il tema centrale è la natura, ma questa volta non troviamo il piccolo formato tipico delle foto, bensì enormi rappresentazioni di fiori e animali riprodotti su grandi pannelli bianchi. Fate un
clic per ammirare un dettaglio dell'opera.Quindi, il capoluogo bavarese dimostra ancora una volta che la sua bellezza non risiede soltanto nell’Oktoberfest o nelle birrerie, ma anche nell’attenzione per il rispetto dell’ambiente e per l’occhio attento alle espressioni artistiche più moderne: insomma, l’arte contemporanea vive in perfetta simbiosi con i Dirndl e i Lederhosen!!!Il team Auto Europe