Attraverso borghi e casali, fino a qualche anno fa quasi dimenticati o abbandonati, e oggi sorti a nuova vita, e spesso trasformati in relais, b&b o alberghi diffusi, grazie anche ai romantici colori che l’autunno dona ai rigogliosi boschi della sua terra, questa volta vi vogliamo suggerire un breve itinerario in quello che viene comunemente chiamato il cuore verde dell’Italia: l’Umbria.Meta ideale per chi ama il
turismo responsabile, l'Umbria è un invidiabile mix di storia, natura e arte difficilmente riscontrabili in altre regioni d’Italia, soprattutto se si pensa che è tutto concentrato in un’area di dimensioni abbastanza ridotte, vi apre le sue porte a un’ora e poco più d’auto da
Roma.Il nostro suggerimento è di prendere le mosse da
Perugia, il capoluogo di Regione, conosciuto per la bellezza del suo centro storico, per essere stata una delle culle dell’arte pittorica italiana e anche per la perizia dei suoi mastri cioccolatieri ….Città vivace e giovane, anche grazie alla sua famosa Università per stranieri,
Perugia è un perfetto simbolo di quello che è l’Umbria, fiera e rispettosa delle sue tradizioni, ma anche proiettata verso il mondo e il futuro.Da Perugia, la spina dorsale stradale, che mette in contatto tra loro alcune delle principali cittadine della Regione, è la E45, che da Orte giunge fino a Ravenna attraversando tutta l’Umbria.I nomi di queste località ci fanno venire in mente alcune delle pagine più belle della storia e della natura del nostro Paese: da
San Gemini, famosa per le sue acque minerali (ma fa anche parte dei “Borghi più belli d’Italia”) a
Terni, con le spettacolari Cascate delle Marmore; da
Todi, gioiellino medievale e patria del celebre Jacopone, a Deruta, famosa in tutto il mondo per la bellezza delle sue ceramiche.E, superata Perugia, da
Foligno, patria di numerose eccellenze alimentari (siamo, tra l’altro, nella zona del Sagrantino) e sede della famosa Giostra della Quintana, a
Gubbio, insieme ad
Assisi legata al nome e alla spiritualità di uno dei Santi più amati nel mondo, Francesco da Assisi.Insomma, sembra di avere attraversato un mondo e centinaia di anni di storia, ed invece abbiamo percorso meno di 100 km! E non abbiamo parlato di
Orvieto, di
Spoleto, di
Castiglione del Lago …. e delle decine di paesini che oggi stanno rinascendo grazie ad una qualità di vita che ha pochi uguali in Italia; anzi, se vi viene in mente qualche altra località umbra che merita di essere scoperta segnalatecela sul nostro blog: saremo lieti di visitarla e parlarne più diffusamente con voi.