La Repubblica Dominicana è il secondo Paese dei Caraibi per estensione dopo Cuba ed è situato ad appena due ore a sud di Miami e a circa 8 ore dalle maggiori città europee. Circondata dall'oceano Atlantico a nord e dal Mar dei Caraibi a sud, l'isola vanta 1609 km di costa con spiagge tra le più belle al mondo. La capitale è Santo Domingo. Questo meraviglioso Paese offre una varietà di paesaggi incredibile. C'è la parte caraibica dove si trovano le località più turistiche come Santo Domingo e Punta Cana. Qui troverete il tipico paesaggio caraibico: spiagge bianche di sabbia finissima, palme sole e vegetazione lussureggiante. La parte atlantica, meno nota al turismo di massa, è una meta imperdibile soprattutto per gli amanti degli sport acquatici. La spiaggia di Cabarete è considerata una delle dieci migliori al mondo per praticare surf, windsurf e kitesurf. Dall'Italia è possibile raggiungere Santo Domingo da Milano Malpensa e Roma Fiumicino via Madrid.
Per spostarsi comodamente sull'isola e per poter raggiungere in comodità tutti i punti di maggiore interesse, la soluzione migliore è un noleggio auto nella Repubblica Dominicana. Grazie a un'esperienza consolidata da oltre 60 anni e alla collaborazione con i più importanti noleggiatori locali e internazionali, Auto Europe vi offre un'ampia scelta di auto a noleggio ai prezzi migliori sul mercato. Sul nostro sito potrete valutare numerose proposte di noleggio e scegliere la più adatta alle vostre esigenze. Per informazioni, assistenza e prenotazioni potete sempre contattare i nostri esperti del settore al numero +39 06 948 045 37, disponibili 7 giorni su 7. Vi ricordiamo inoltre che con Auto Europe la cancellazione è sempre gratuita fino a 48h prima del ritiro dell'auto. Nessun problema dunque in caso di imprevisti dell'ultimo momento.
Lo stato delle strade principali e a scorrimento veloce nella Repubblica Dominicana è abbastanza buono. Al di fuori delle rotte principali, tuttavia, le strade possono essere in cattivo stato o non asfaltate. Il comportamento imprevedibile di alcuni utenti della strada (automobilisti e pedoni), così come gli animali randagi e il mancato rispetto delle regole stradali, causano spesso incidenti. Attenzione quindi a guidare con estrema prudenza.
Nella nostra sezione dedicata alla guida nella Repubblica Dominicana troverete altre informazioni sulle norme stradali vigenti, sui pedaggi, i parcheggi, le assicurazioni e molto altro.
"Benvenuti in paradiso"! Questo è il cartello che accoglie i turisti che arrivano nella Repubblica Dominicana. E in effetti è proprio così. Spiagge infinite, mare cristallino, parchi nazionali, riserve marine e una ricca storia. Con un autonoleggio nella Repubblica Dominicana avrete modo di raggiungere tutte le principali attrazioni dell'isola. Ecco per voi qualche suggerimento di alcuni luoghi che non potrete assolutamente perdere.
La Repubblica Dominicana è sicuramente conosciuta per i suoi resort da sogno. Ma, anche per chi ama l'avventura e preferisce i viaggi on the road, l'isola caraibica è comunque una destinazione perfetta. Con un noleggio auto nella Repubblica Dominicana avrete la possibilità di scoprire davvero questa terra, che non è solo strutture di lusso. Di seguito alcuni consigli sui luoghi da inserire nel vostro itineario.
Penisola di Barahona
Seguendo la costa verso ovest da Santo Domingo, si arriva a Barahona in circa 3h e mezza di viaggio. Si tratta di una parte dell'isola poco battuta dal turismo di massa e proprio per questo offre paesaggi incontaminati e spiagge quasi deserte. Allo stesso modo, però, le strutture ricettive non sono molte e si concentrano tra Barahona e Paraíso. A Barahona si trova la Bahia de las Aguilas, che è considerata una delle spiagge più belle della Repubblica Dominicana e di tutti i Caraibi.
Cabarete
Cabarete si trova sulla punta nord dell'isola, il viaggio da sud è quindi un po'impegnativo perché dovrete considerare circa 6h. La nota positiva è che si passa attraverso gli altopiani centrali che regalano paesaggi molto interesssanti. Cabarete è una località nota soprattutto per gli sport acquatici, kite surf in primis. È una spiaggia molto cosmopolita. Qui potrete scegliere se soggiornare nei resort di Puerto Plata oppure direttamente a Cabarete, dove troverete sicuramente un'altra tipologia di viaggiarori. Da Cabarete si puo' poi raggiungere il parco delle 27 cascate di Damajagua.
Parco nazionale Los Haitises
Da Cabarete, seguendo la costa verso est, in circa 3h si arriva alla penisola di Samanà, con le sue meravigliose spiagge, prima fra tutte Playa Rincon. Con la vostra auto sarete poi liberi di raggiungere in modo autonomo quasi tutte le spiagge, che meritano davvero di essere viste, come ad esempio Playa Madama e Playa Fronton. Se siete nella penisola di Samanà tra febbraio e maggio averte la possibilità di raggiungere anche il parco naturale Los Haitises. Si tratta di un enorme parco ricco di isolotti, foreste di mangrovie e grotte, posto amato dagli amanti del birdwatching e celebre per essere stato ambientazione del film "Pirati dei Caraibi". Si visita esclusivamente in barca o in kajak e ci vuole circa 1/2h. Quasi tutte le escursioni prevedono una sosta al mattino sull'isola di Cayo Levantado prima di raggiunere il parco. Attenzione: vi consigliamo di contratttare sempre sul prezzo dell'escursione e di verificare la grandezza della barca. Il mare è quasi sempre mosso, meglio quindi evitare una barca troppo piccola!
Per potere guidare un autonoleggio nella Repubblica Dominicana, l'età minima richiesta varia dai 18 ai 21 anni, a seconda del noleggiatore. Per alcune categorie di auto l'età minima puo' arrivare anche a 25 anni. In quasi tutti i casi è previsto un supplemento guidatore giovane sotto i 25 anni da pagare in loco. L'importo varia a seconda della compagnia di noleggio ed è visibile nell' "icona informativa" riportata online e nei termini e condizioni del voucher. Attenzione: diversi noleggiatori fissano anche un'età massima per poter ritirare l'auto, che va dai 65 ai 75 anni. Vi raccomandiamo pertanto di leggere sempre con scrupolo le condizioni di noleggio in modo da non incorrere in spiacevoli sorprese in loco.
Nella Repubblica Dominicana ci sono cinque autostrade principali, moderne ed efficienti, che collegano le città principali alla costa e alle località turistiche di maggiore interesse. In alcuni tragitti è previsto il pagamento di un pedaggio. Ad esempio, sul tratto autostradale che va da Santo Domingo a Boca Chica c'è un unico casello, mentre tra Santo Domingo e Bávaro ce ne sono 4. I costi del pedaggio variano dai 60 ai 100 DOP per casello. Vi consigliamo di portare sempre con voi piccole somme di denaro in valuta locale. Sebbene i pagamenti in dollari siano accettati, vengono comunque applicati i tassi di cambio sulla base della valuta locale.
I primi abitanti della Repubblica Dominicana arrivarono sull'isola intorno al 2600 a.C. ma lasciarono ben poche tracce. Una seconda ondata di abitanti arrivò nel 250 a.C., lasciando tracce della loro presenza attraverso ceramiche decorative sparse in tutti i Caraibi. Una terza ondata migratoria arrio nelle Antille verso il 700 d.C., occupando la Repubblica Domincana e le isole circostanti. Il 5 dicembre 1492 Cristoforo Colombo scoprì l'isola per gli europei e la denominò Hispaniola, "piccola Spagna". Cristoforo Colombo cercò di trasformarla nel corso degli anni in una base del nuovo impero spagnolo, a discpiato delle popolazioni locali, decimate dalle condizioni di lavoro durissimi e dalle malattie portate dagli europei. Nel 1697 la Spagna rinunciò alla parte occidentale dell'isola cedendola ai francesi. All'inizio dell''800 l'isola divenne indipendente dalla Spagna, mentre dal 1821 al 1844 passò sotto l'occupazione haitiana. Nel 1844 un movimento di sollevazione popolare guidato da Juan Pablo Duarte portò all'indipendenza della Repubblica Dominicana. Nei decenni successivi la situazione politica della Repubblica Dominicana si rivelò comunque instabile. Per difendere gli interesse statunitensi legati alle coltivazioni della canna da zucchero, ci fu l'occupazione statunitense delle Repubblica Dominicana, tra il 1916 e il 1924. Una volta lasciato il Paese gli Stati Uniti insediariono il dittatore Trujillo, che governò fino al 1961, uccidendo tra l'altro 18.000 haitiani. In questo periodo, il 25 novembre 1960, vennerro assassinate le sorelle Mirabal che si opponevano alla dittatura. Il caso divenne internazionale e il 17 novembre 1999 l'ONU scelse proprio la data del 25 novembre per commemorare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Dopo l'uccisione del dittatore Trujillo nel 1961, nel Paese si svolsero le prime elezioni libere vinte nel 1963 da Juan Bosch Gaviño. Questa elezione non fu accettata dai conservatori dominicani e, in seguito ad una guerra civile, gli americani intervenirono nuovamente favorendo l'elezione del conservatore Balaguer, che rimase in carica fino al 1978. Il suo successore, Antonio Guzmán Fernández, fu il primo eletto in modo pacifico e il suo mandato si caratterizzò per essere stato uno dei più liberali mai conosciuti dal Paese. Guzmán si sucidò per nel 1982 e nel 1986 ritornò Balaguer fino al 1996, dando corpo un regime conservatore, perseguitando i nemici politici, praticando brogli elettorali, permettendo uno stile di corruzione. L'instabilità politica dell'isola ha avuto conseguenze economiche disastrose.
Il Peso dominicano (DOP) è la valuta ufficiale della Repubblica Dominicana. Un peso dominicano corrisponde a circa 0,017 euro. Nelle città troverete numerosi sportelli bancomat e la banche sono aperte dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 15:00. La maggior parte delle carte di credito internazionali è accettata dai grandi hotel e nei grandi e piccoli centri. Meglio comunque avere sempre con se' piccole somme di denaro nella valuta locale.
La Repubblica Dominicana si trova 5 ore indietro rispetto all'Italia e 6 quando vige l'ora legale.
Lo spagnolo è la lingua ufficiale. Ma nelle zone turistiche, si parlano l'italiano, il francese, l'inglese e il tedesco.
Buongiono - Buenos días
Buona sera - Buenas tardes
Arrivederci - Adiós
Parla inglese? - ¿Habla usted inglés?
Dov'è la stazione di polizia più vicina? - ¿Dónde está la comisaría de policía más cercana?
Dov'è l'ospedale più vicino? - ¿Dónde está el hospital más cercano?
Posso pagare con la carta di credito? - ¿Puedo pagar con tarjeta de crédito?
Posso pagare con la carta di debito? - ¿Puedo pagar con tarjeta de débito?
Quanto costa? - ¿Cuánto cuesta?
Grazie - Gracias
Tenga il resto - Quédese con el cambio
La corrente elettrica è a 110 V, con standard americani e prese piatte. Occorre munirsi di un adattatore e di un convertitore di tensione per utilizzare gli apparecchi elettrici italiani. I black out elettrici sono molto frequenti, ma sempre più spesso nella maggior parte degli hotel e dei ristoranti sono presenti generatori chiamati plantas.
Per entrare nella Repubblica Dominicana è necessario il passaporto valido. Ai cittadini italiani che visitano il Paese per scopi turistici è concesso acquistare la "carta turistica" al posto del visto. Questa "Tarjeta Turistica" ha un costo di 10 $ e viene venduta presso gli aeroporti, i porti e le fontiere terrestri. Ha una validità di 30 giorni e permette un solo ingresso. Se quindi si entra e si esce e poi si rientra nella Repubblica Dominicana, sarà necessario acquistare un nuovo visto.
Ambasciata d'Italia
Calle Rodriguez Objio n. 4
P.O. Box 796 Sector Gazcue, Santo Domingo
Telefono: +1 809-682-0830
Email: santodomingo.urp@esteri.it